78ENNE MUORE ALLA SAGRA A CAUSA DI UN BOCCONE DI TRAVERSO

ilVicinato@ -  Fonte notizia QuiNewsElba - «Un uomo di settantotto anni è morto a causa di un boccone che gli è andato di traverso. Il 78enne si è spento sotto gli occhi della moglie e degli amici con i quali si trovava seduto a tavola per consumare il pasto nel giorno della Festa del Lavoro. A nulla sono serviti i soccorsi, rapidi e lunghi, ai quali l'uomo è stato sottoposto. La notizia dell'accaduto è stata diffusa sui social dagli organizzatori della sagra “del Cinghiale e della Pizza” che si stava svolgendo allo stadio comunale di Pontassieve e che ieri si è trasformata in tragedia».

FOTO SEGNALAZIONE… RIO MARINA, CIMITERO DELLA CHIUSA: "L'erba non manca per i conigli che saltellano tra le tombe”

ilVicinato@ - «Rio Marina, al primo campo del cimitero della Chiusa, quello con le tombe in terra, c’è l'erba altissima che la fa da padrona con i grespignoli (erbe selvatiche che piacciono ai conigli) che sovrastano le sepolture di un metro. Mentre due papere e alcuni conigli girellano incontrastati fra i sepolcri». Quelli de ilVicinato.it

PORTOFERRAIO, L’EX SINDACO FERRARI DEVE PAGARE 97MILA EURO (CIRCA) AL DIRIGENTE LICENZIATO, MA ANNUNCIA RICORSO

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Nei giorni scorsi si è conclusa alla corte dei conti di Firenze la vicenda legata al licenziamento del dirigente del comune di Portoferraio Luca Donati (nella foto). La magistratura contabile ha condannato, in primo grado, l’ex sindaco di Portoferraio Mario Ferrari a pagare circa 97mila euro al comune di Portoferraio. Con lui anche l’ex segretario comunale Pierluigi Acerbi.  La vicenda risale al 15 settembre del 2016, data in cui l’ex ragioniere capo fu licenziato per “violazione delle regole comportamentali” e “reiterata violazione del codice disciplinare”. Un provvedimento che fu subito impugnato da Donati, fino a un’ordinanza del tribunale del lavoro di reintegro nel posto di lavoro, che però fu ignorata dall’amministrazione Ferrari. Da qui il lungo braccio di ferro giudiziario che finì con il ricollocamento di Donati il 31 agosto 2018, due anni dopo il suo licenziamento. Ferrari ha annunciato che ricorrerà in appello».

FESTA DEL PRIMO MAGGIO AL CHIUSELLO NELLA CAMPAGNA DI RIO ELBA NEGLI ANNI “70

ilVicinato@ - «Da sinistra: Bruno Paoli, Rodolfo D’Agata, Vezio Colli, Massimo Gulli, Romano Verdura e Mario Guelfi. Accovacciati: Ennio Marcantelli, Silo Rosoni e Paoli Renzo».

DEDICATO A TUTTI I LAVORATORI DI QUESTO PRIMO MAGGIO

lomarchetti@ - «L'Inno del Primo Maggio, chiamato anche Vieni o maggio o Canzone del maggio, è un canto scritto da Pietro Gori nel 1892 nel carcere milanese di San Vittore, dov’era stato rinchiuso preventivamente dalla polizia sabauda. Il testo fu scritto in prossimità del mese di maggio sulla melodia del Va, pensiero, il coro del Nabucco di Verdi».

CLICCA QUI SOTTO PER ASCOLTARE L’ INNO DEL PRIMO MAGGIO

https://www.youtube.com/watch?v=WZt_2DgB8YU

LOTTA CAPORALATO

ilVicinato@ -  Fonte notizia QuiNewsElba - «Simone De Rosas, segretario Pd ValDiCornia-Elba: “il caporalato è una piaga presente anche in Toscana. Va detto con chiarezza. Donne e uomini sfruttati, approfittando della loro situazione personale di difficoltà, per fare profitto. Una pratica che danneggia gravemente la stragrande maggioranza di aziende agricole che lavorano in modo serio e seguendo le regole e che devono fronteggiare aumento di costi e grande distribuzione. Si creino con serietà condizioni per regolarizzare lavoratrici e lavoratori immigrati, senza demagogia. Dove non ci sono diritti si annidano sacche di irregolarità”. Anche gli altri segretari territoriali del Pd sono intervenuti in merito alla vicenda di caporalato emersa nelle province di Livorno, Grosseto e Siena grazie all'operazione dei carabinieri».

VIVA IL PRIMO MAGGIO: “Basta con il lavoro precario, basta con il lavoro sottopagato”

PAGHE DA 97 CENTESIMI L’ORA

ilVicinato@ -  Fonte notizia iltelegrafolivorno - «Lavoravano nei campi, fino a dieci ore al giorno, con paghe anche di 0,97 euro l’ora. Ieri mattina è scattata una maxi operazione dei carabinieri di Livorno contro il caporalato in agricoltura. I militari stanno eseguendo una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di dieci persone gravemente indiziate, a vario titolo e in concorso tra loro, del reato d’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di sessantasette extracomunitari ospitati nel Cas di Piombino, impiegati per la raccolta di ortaggi e olive e per la pulizia di vigneti nelle province di Livorno e Grosseto. Le persone arrestate hanno tra i trenta e i cinquantasei anni. I raccoglitori sfruttati sono di nazionalità pakistana e bengalese».

ELBA, 50ENNE GUIDA UBRIACO IL CAMION DELLA SPAZZATURA CHE ANDAVA A ZIGZAG. RITIRATA PATENTE

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Un autista di cinquanta anni è stato identificato dai carabinieri della compagnia di Portoferraio alla guida di un autocarro per la raccolta dei rifiuti urbani in stato di ebbrezza, quindi, è stato denunciato penalmente. I militari avevano notato l’automezzo che procedeva a zigzag e l’hanno fermato e controllato il guidatore che è stato sottoporsi all’accertamento etilometro. L’uomo aveva un tasso alcolico nel sangue pari a 1,16 g/l, molto elevato poiché per la guida di tali veicoli deve essere pari a zero. Al 50enne è stata ritirata immediatamente la patente, mentre l’autocarro è stato affidato a un secondo autista, fatto giungere sul posto, e in grado di poter garantire la prosecuzione del servizio».

FOTO SEGNALAZIONE… RIO ELBA: “mi scusi, per il centro del paese da dove si passa?”

ilVicinato@ - «Manca una corretta segnaletica che indichi al visitatore dov’è il centro di Rio Elba». Quelli de ilVicinato.it

IN LIBRERIA IL NUOVO LIBRO DI ELYANGELA GIANNONI "CONNESSIONE"

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «È in libreria il nuovo libro di Elyangela Giannoni, dal titolo "Connessione. Anima, animale, spirito, amore dalle origini al Novecento", un’accurata ricerca scientifica di natura filologica, glottologica e filosofica volta a rintracciare il percorso di parole che hanno implicazioni di natura “spirituale” o che intendono esprimere aspetti impalpabili, astratti o stati di coscienza elevati della nostra natura umana e non solo. Elyangela è nata nel 1946 da genitori elbani, ha abitato fino ai diciotto anni a Marina di Campo, paese della madre, con periodici soggiorni a Rio Marina, paese del padre. Ha studiato a Firenze dove si è laureata nel 1971 in letteratura latina. Ha nsegnato materie letterarie nelle scuole medie di Marciana Marina, Rio Marina e Portoferraio, interrompendo il servizio per la grave malattia del marito, Sergio Brustolin, uno degli ottici di Portoferraio, originario della provincia di Treviso, morto nel luglio del 1993».

RIO MARINA, LE VIE DEL PAESE ANCORA AL BUIO: “Pure ieri sera, lunedì 29 aprile ore 21.30”

ilVicinato@ - «Sono due notti che le strade del centro di Rio Marina sono completamente al buio. La Società Siram di Milano così consuma meno energia elettrica e quindi risparmia poiché si abbassa la “bolletta della luce”, ma riceve gli stessi soldi dal comune di Rio. Che dire? Meno male che il sindaco Corsini ci aveva rassicurato che con l’affidamento dell’illuminazione pubblica a un’impresa privata la situazione sarebbe migliorata… glup». Quelli de ilVicinato.it

DUE ORE IN NAVE DA PORTOFERRAIO A PIOMBINO: UN PESSIMO BIGLIETTO DA VISITA PER I TURISTI

ilVicinato@ -  Fonte notizia stampa locale - «Una lettrice ha segnalato al giornale QuiNewsElba di avere programmato di partire domenica 28 aprile da Portoferraio col traghetto di Blu Navy delle 19.45. In agenzia, però, è stata avvisata che sia la corsa precedente delle 18.15 sia quella delle 19.45 avevano accumulato considerevoli ritardi, per cui la signora ha deciso di partire con il Moby Kiss delle 19.55. Il traghetto della Moby, invece, è partito verso le 20.30 con circa trentacinque minuti di ritardo. Ma non è finita qui, perché il Moby Kiss è arrivato a Piombino alle 22.20. Insomma, la traversata da Portoferraio a Piombino è durata circa due ore! Quando la viaggiatrice ha chiesto a personale di bordo il motivo di tale ritardo, le è stato risposto vagamente che era "per un guasto". La Moby, così come la Blu Navy e la Corsica Ferris sono compagnie sul libero mercato, e per questo nessuno può pretendere niente se non il rispetto del codice della navigazione. Tuttavia il fatto segnalato è un pessimo biglietto da visita per gli ospiti dell’Isola d’Elba».

RIO MARINA, NO PARKING NELLA VALLE DI RIALE. IL COMUNE FACCIA UN PARCHEGGIO VERO NELL’ORTO DI LOLA: IL PROGETTO C’È, I SOLDI CI SONO, PERCHÉ NON LO FATE?

pd.rioma@ - «Maltempo all’Elba, in particolare a Rio Marina: pioggia intensa, a tratti fortissima, questa ha provocato molti disagi alle auto parcheggiate lungo la Valle di Riale. Ci riferiamo a quanto accaduto sabato mattina 27 aprile, e meno male che nessun autoveicolo è finito in mare! Che dire? Diciamo grazie ai volontari della locale protezione civile che hanno salvato molti mezzi che erano in pericolo. Ci chiediamo come mai il sindaco e la giunta comunale di Rio si ostinano a non prendere atto che per impedire al letto della Valle di essere usato in parcheggio, è indispensabile che sia realizzando un parcheggio vero nell'orto di Lola per il quale ci sono ancora 591.419,00 euro da spendere. Il finanziamento statale, infatti, assegnato per l'intera operazione, va avanti dal 2005 e conta su 1.089.752,00 euro, di cui già liquidati 493,161,00 (fonte sindaco Corsini)». Circolo Pd di Rio

RIO MARINA, NUOVO INTERVENTO DELL’ELISOCCORSO CON MEDICO E INFERMIERE CALATI (vericellati) SUL MOLETO DEL SASSO

ilVicinato@ - «Rio Marina  29 aprile, dov’è la piazzola per l’atterraggio (in sicurezza!) dell’elicottero del 118 tanto strombazzata e promessa dal sindaco Corsini? Un’ennesima promessa da marinaio? Ci dobbiamo rivolgere a Chi l'ha Visto?». Quelli de ilVicinato.it

RIO MARINA, LE VIE DEL PAESE ANCORA AL BUIO: “Ieri sera, domenica 28 aprile ore 21.30”

ilVicinato@ - «E meno male che la situazione sarebbe migliorata con l’affidamento dell’illuminazione pubblica alla Società Siram di Milano». Quelli de ilVicinato.it

RIO MARINA, 61ENNE COLPITO DA INFARTO. È STATO TRASFERITO CON L’ELISOCCORSO ALL’OSPEDALE DI LIVORNO

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Un uomo di sessantuno anni di Rio Marina è stato colpito da infarto nella tarda mattinata di oggi, domenica 28 aprile. A prestare le prime cure è intervenuta un’ambulanza del 118 raggiunta poi dall’automedica. Viste le condizioni dell’uomo i sanitari hanno deciso di trasferirlo con l’elisoccorso, che intanto era stato allertato, all’ospedale di Livorno».

RALLYE ELBA: VINCONO CAMPEDELLI-CANTON. AL SECONDO POSTO ALESSANDRO FLORIS LONGONESE CHE LAVORA E VIVE CON LA MOGLIE SIMONA DEL RISTORANTE LA BRUSCHETTA

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Il romagnolo Simone Campedelli, in coppia con Tania Canton è il vincitore della 57esima edizione del Rallye Elba-Trofeo Bardahl, che si è svolta in questo fine sulle strade dell’Isola. Seconda piazzato il duo con il savonese Fabio Andolfi, “argento” nel 2023 del Campionato Italiano, costantemente anche lui sul podio assoluto, affiancato dal livornese Alessandro Floris, ora di Porto Azzurro dove lavora e vive con la moglie Simona, del ristorante La Bruschetta di Rio Elba.  Una vera e propria “gara nella gara” è stato invece il confronto tra gli elbani doc. Il migliore, dopo due giornate abbastanza movimentate, è stato Andrea Volpi, in coppia con Mei, anche se giunti al nono posto. Per loro un avvio sofferto con una scelta azzardata di gomme nella prima fase, per poi riprendere ritmo e finire con il sorriso. Le prime battute della sfida, sempre in “chiave isolana”, sono state caratterizzate dal ritmo imposto dalla coppia Francesco Bettini e Luca Acri».

MARCIANA MARINA, RUBANO ATTREZZI DA LAVORO IN UNA STRUTTURA ALBERGHIERA

ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «Due quarantenni, residenti nella provincia di Livorno e già noti alle forze dell’ordine, sono stati individuati e denunciati dai carabinieri di Marciana Marina quali autori di un furto di arnesi da lavoro in una struttura alberghiera dove gli operai, al momento in pausa pranzo, stavano eseguendo dei lavori di manutenzione in prossimità della stagione turistica. Il furto risale ai primi giorni di marzo. I militari, ricevuta la segnalazione, hanno setacciato la zona e acquisito tutti gli elementi investigativi fra cui immagini delle telecamere, sia private sia pubbliche, dell’area in entrata e uscita dal centro abitato marinese. I carabinieri, individuati i malfattori, hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare con il supporto dei colleghi di Piombino, quindi hanno recuperato la refurtiva per un ammontante di circa 2mila euro la quale è stata restituita ai legittimi proprietari».

CADAVERE DI UN 47ENNE RITROVATO NEI FOSSI

ilVicinato@ -  Fonte notizia iltelegrafolivorno - «Il cadavere di un uomo sulla cinquantina è stato ritrovato nel fosso tra viale degli Avvalorati e piazza della Repubblica a Livorno. Sul posto sono arrivati i volontari del 118 con un’ambulanza e i vigili del fuoco i quali, grazie a un’imbarcazione e all’ausilio dei sommozzatori, hanno trasportato il corpo a terra. L’uomo era morto da alcune ore, forse addirittura giorni. I carabinieri sono al lavoro per capire le cause del decesso. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che intorno all’1.30 di notte, domenica 28 aprile, hanno visto il corpo del 47enne, probabilmente di origine nordafricana, riverso in acqua. Pare che l’uomo abbia un trauma cranico che potrebbe essere causato da una caduta accidentale. Sul corpo ci sono altri segni e per questo i militari sono propensi a pensare che non si tratti di un omicidio. È stata disposta l’autopsia sul cadavere per capire se ha avuto un malore ed è caduto in acqua e se aveva ingerito droghe o alcool».

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA HA INCONTRATO UNA DELEGAZIONE DEI MARITTIMI DI TOREMAR A BORDO DEL TRAGHETTO MONTOMOLI

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - Filt Cgil provincia di Livorno: «Una delegazione di lavoratori Toremar ha incontrato sabato 27 aprile il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo per esprimergli grande preoccupazione sul loro futuro lavorativo. L’incontro è avvenuto a bordo del traghetto Stelio Montomoli diretto da Portoferraio a Piombino. Al confronto hanno partecipato anche il segretario generale della Filt-Cgil provincia di Livorno Giuseppe Gucciardo e il comandante del traghetto Andrea Cerase. I marittimi temono che il nuovo bando per la continuità territoriale dell’Arcipelago toscano possa causare una riduzione di personale e un taglio dei servizi ai cittadini, con evidenti conseguenze negative nei confronti degli equilibri sociali e del territorio. Uno scenario da scongiurare assolutamente. Con Mazzeo c’è stata una discussione franca e un proficuo scambio di opinioni. Il presidente del consiglio regionale ha mostrato sincero interesse nei confronti delle osservazioni e dei timori dei lavoratori, dimostrandosi disponibile ad altri incontri per approfondire ulteriormente la questione».

FOTO SEGNALAZIONE… CAVO: “Sistemate quelle griglie!”

ilVicinato@ - «Cavo, il Lungomare Kennedy durante e dopo l’acquazzone di oggi, sabato 27 aprile... e le griglie non si sistemano». Quelli de ilVicinato.it

NAREGNO DI CAPOLIVERI, TURISTA 69ENNE TRASPORTATO CON L’ELISOCCORSO IN CODICE ROSSO ALL'OSPEDALE DI LIVORNO

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Un turista di sessantanove anni è stato colto da un malore di natura neurologica, mentre si trovava in un albergo a Naregno di Capoliveri, alle 9,30 di questa mattina, sabato 27 aprile. Sul posto sono intervenuti i volontari del 118 con un’ambulanza, poi raggiunti dall'automedica. Il medico, valutate le condizioni del paziente, ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso con cui l’uomo è stato trasferito in codice rosso all'ospedale di Livorno. Pare che il 69enne sia in coma».

PORTO AZZURRO, ENNESIMA TRUFFA DELLE CASE VACANZE. Approcciarsi a tali offerte in maniera prudente, utilizzare solo forme di pagamento che consentano un ripensamento

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Un  uomo di cinquantuno anni ha pubblicato su internet un annuncio dove proponeva l’affitto di un bellissimo appartamento con affaccio su una delle calette più belle dell’Isola d’Elba, ma di fatto inesistente. Una turista trentina, interessata all’annuncio, ha preso contatto con l’inserzionista, questo le ha inviato alcune immagini della casa e le ha fornito pure l’indirizzo e con tanto di numero civico. La donna ha versato, con un bonifico bancario, la caparra di 400,00 euro per fermare l’appartamento che avrebbe occupato per un mese intero. La signora però, una volta giunta sull’Isola, ha cercato l’inserzionista per accordarsi sulla consegna delle chiavi, ma il fantomatico proprietario della casa si era dissolto. La vittima, maturata la convinzione di essere stata raggirata, si è rivolta ai carabinieri di Porto Azzurro che sono riusciti a risalire all’identità del malfattore. Il 51enne, quindi, è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria a cui dovrà rispondere per il reato di truffa».